FATTURA ELETTRONICA E CORRISPETTIVI TELEMATICI

15/09/2015

E’ stato pubblicato in G. U. n. 190 del 18/08/2015 il D. Lgs. n. 127/2015 contenente “disposizioni in materia di trasmissione telematica delle operazioni Iva e di controllo delle cessioni di beni effettuate attraverso distributori automatici”. Decreto attuativo della “Riforma Fiscale” prevista dalla legge 23/2014.

Decreto Fattura Elettronica
In sintesi il Decreto prevede le seguenti semplificazioni e i successivi vantaggi:

1) messa a disposizione gratuitamente per imprese e lavoratori autonomi di un servizio per la generazione/trasmissione delle fatture elettroniche. Sarà infatti messo a disposizione, anche per fatture messe nei confronti di soggetti diversi dalle Pubbliche amministrazioni, un servizio che consente la generazione/trasmissione e anche conservazione delle fatture elettroniche. Tale servizio sarà operativo a partire dal 01/07/2016.

2) Trasmissione telematica dei corrispettivi: è confermata, a partire dal 01/01/2017, la possibilità, da parte dei commercianti al minuto e soggetti assimilati, di optare per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei corrispettivi giornalieri delle cessioni di beni e prestazioni di servizi. L’opzione ha durata quinquennale.

3) La trasmissione telematica indicata al punto due, sarà obbligatoria per i soggetti che effettuano cessioni tramite distributori automatici.
E’ prevista l’abrogazione, sempre a decorrere dal 01/01/2017, dell’obbligo di invio dei corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle Entrate da parte delle imprese che operano nel settore della grande distribuzione.

Per coloro che adotteranno tale sistema le conseguenze saranno:
a) L’eliminazione obbligo di annotazione degli incassi nel registro dei corrispettivi;
b) Il venir meno dell’obbligo di certificare i corrispettivi tramite scontrino/ricevuta fiscale, fermo restando l’obbligo di emissione di fattura su richiesta del cliente.

Per coloro che opteranno sia per la trasmissione telematica dei dati delle fatture emesse e ricevute nei confronti di tutti i soggetti e non solo della pubblica amministrazione, che per la trasmissione telematica dei corrispettivi, è previsto:

a) l’esonero dalla comunicazione clienti/fornitori (spesometro);
b) l’esonero della comunicazione delle operazioni black list;
c) la presentazione dei modelli Intra limitatamente agli “acquisti intracomunitari di beni e servizi”;
d) l’esonero comunicazione dei dati relativi ai contratti di leasing e di locazione e noleggio;
e) l’esonero comunicazione degli acquisti di beni da San marino senza Iva;
f) vien riconosciuta l’esecuzione in via prioritaria del rimborso del credito Iva ex art. 30 DPR 633/72 entro tre mesi dalla presentazione della dichiarazione annuale Iva anche in assenza dei requisiti previsti dal comma 3 lett. da a) a e) del citato art. 30.

Infine, per coloro che garantiranno la tracciabilità dei pagamenti ricevuti ed effettuati nei modi previsti da apposito DM (non ancora emanato), il termine per l’accertamento ex artt. 57, comma 1, DPR 633/72 e 43, comma 1 DPR 600/73, sarà ridotto di un anno.