FATTURE PER PRESTAZIONI DI SERVIZI: CHIARIMENTI

11/02/2020

L’agenzia delle Entrate è intervenuta con la risposta n. 8 del 21.02.2020 a specifico Interpello, in tema di emissione di fattura per prestazioni di servizio.

Gli aspetti di intervento sono di tre tipi:

  1. Prestazione di servizi e fattura differita
  2. Lista riepilogativa delle prestazioni in fattura
  3. Prestazioni di servizio accessorie

1) Prestazione di servizi e fattura differita

Il chiarimento in tema di fattura differita in presenza di più prestazioni di servizio effettuate ad uno stesso cliente all’interno dello stesso mese, prevede che la fattura possa essere qualificata come “differita” (e quindi con la possibilità di inviarla al Sdi entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione delle operazioni) solo se si è verificato il pagamento del corrispettivo.

Se il pagamento non è intervenuto entro il mese di effettuazione delle prestazioni, la fattura non può essere considerata differita ma sarà immediata e andrà trasmessa entro 12 giorni dalla data indicata in fattura.

2) Lista riepilogativa delle prestazioni in fattura

L’Agenzia chiarisce che, in presenza di fattura differita relativa alle diverse prestazioni di servizi effettuate nel mese, la lista riepilogativa delle prestazioni di servizi effettuate può (facoltà) essere allegata al file xml trasmesso al Sdi. In presenza di facoltà e non di obbligo, se la lista non viene allegata alla fattura, non si configura alcuna violazione.

E’ comunque necessario che in fattura venga fatto esplicito riferimento alla lista riepilogativa delle prestazioni. Lista che dovrà essere conservata in forma cartacea o elettronica.

3) Prestazioni accessorie

L’Agenzia ha precisato che in presenza di emissione di fatture elettroniche per l’addebito di prestazioni accessorie ad una operazione già fatturata, in tali fatture deve essere indicato il collegamento chiaro e preciso con l’operazione/fattura principale. L’Agenzia delle Entrate precisa che al fine di “valorizzare” detto collegamento non è sufficiente richiamare, nel campo descrittivo della fattura (“Dati Beni Servizi”), la documentazione in cui vengono evidenziati i servizi resi in periodi precedenti. Occorre infatti procedere alla compilazione della sezione 2.1.10, “Fattura Principale” del file XML, indicando numero e data del documento relativo all’operazione originaria, cui la prestazione accessoria si riferisce.