Novità Fiscali nella Nuova Legge di bilancio 2019

11/01/2019

1) CREDITO PER RICERCA E SVILUPPO: commi da 70 a 72

Modificata la disciplina relativa al credito d’imposta riconosciuto per le spese sostenute dal 2015 al 2020 relative agli investimenti incrementali per ricerca e sviluppo nell’ambito dell’attività d’impresa. Il credito spetta a condizione che le spese siano complessivamente almeno pari ad euro 30.000,00 e si realizzi un incremento delle stesse rispetto al triennio 2012-2014.

Dal 2019:

  • È ridotto da 20 a 10 milioni l’importo massimo annuo del credito spettante a favore di ogni beneficiario. Fermo a 20 milioni per gli anni 2017 e 2018.
  • Sono state modificate/integrate le tipologie di spesa.
  • Il credito d’imposta è riconosciuto in misura differenziata a seconda del tipo di spesa sostenuta.
  • Il credito è riconosciuto in misura differenziata (25% o 50%) a seconda della tipologia delle spese sostenute.
  • Dal bilancio 2018, l’impresa beneficiaria deve redigere e conservare una relazione tecnica illustrante le finalità, i contenuti e i risultati delle attività di ricerca e sviluppo svolte in ciascun periodo d’imposta in relazione ai progetti in corso di realizzazione.
  • L’utilizzo in compensazione del credito d’imposta può avvenire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui sono stati sostenuti i costi agevolabili ed è subordinato all’avvenuto adempimento dell’obbligo di certificazione da parte di un revisore legale dei conti. Redazione della certificazione ora obbligatoria anche per le società già sottoposte a revisione legale.

Si precisa che, ai fini del calcolo del credito d’imposta attribuibile, assumono rilevanza

esclusivamente le spese ammissibili relative ad attività di ricerca e sviluppo svolte direttamente e in laboratori/strutture situati in Italia.

2) RIVALUTAZIONE BENI D’IMPRESA: commi da 940 a 948

È stata riproposta la rivalutazione dei beni d’impresa e delle partecipazioni, riservata alle società di capitali ed enti commerciali che non adottano i Principi contabili internazionali.

La rivalutazione va effettuata nel bilancio 2018 e deve riguardare tutti i beni risultanti dal bilancio al 31.12.2017 appartenenti alla stessa categoria omogenea.

Il beneficio fiscale della rivalutazione si avrà a partire dal terzo esercizio consecutivo a quello della rivalutazione. La rivalutazione prevede il versamento dell’imposta sostitutiva pari al 16% per i beni ammortizzabili e al 12% per i beni non ammortizzabili.

3) RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI: comma 1053 e 1054

È confermata la possibilità di rideterminare il costo di acquisto di:

  • terreni edificabili e agricoli posseduti a titolo di proprietà, usufrutto, superficie ed enfiteusi;
  • partecipazioni in società non quotate in mercati regolamentati, posseduti a titolo di proprietà e usufrutto, posseduto alla data del 01.01.2019 non in regime d’impresa, da parte di persone fisiche, società semplici e associazioni professionali.

Entro il 30.06.2019 deve essere redatta ed asseverata la perizia di stima e deve essere versata l’imposta sostitutiva fissata in: 11% per le partecipazioni qualificate, 10% per le partecipazioni non qualificate e 10% per i terreni.

4) ESTROMISSIONE IMMOBILE DITTA INDIVIDUALE: comma 66

E’ stata riproposta la facoltà per l’imprenditore individuale di procedere all’estromissione dell’immobile. L’agevolazione ha effetto dal 1 gennaio 2019 ed è riconosciuta agli immobili strumentali per natura posseduti al 31.12.18.

L’estromissione deve avvenire nel periodo 01.01.2019 – 31.05.2019 e richiede il versamento dell’imposta sostitutiva dell’8% alle seguenti scadenze:

  • 60% entro il 30.11.2019
  • 40% entro il 16.06.2020.

L’imposta sostitutiva va calcolata sulla differenza tra il valore normale dell’immobile e il relativo costo fiscalmente riconosciuto.

5) LIMITE UTILIZZO CONTANTE TURISTI UE–EXTRAUE: comma 245

È stato innalzato ad euro 15.000,00 (dai precedenti 10.000,00 euro), il limite di utilizzo del denaro contante per l’acquisto di beni / prestazioni di servizio legate al turismo, effettuati presso commercianti al minuto/agenzia di viaggio e turismo, da parte di persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana e residenti in UE/extra UE.