NUOVA SABATINI TER: PROCEDURA ADOTTABILE DAL 02.05.2016

11/05/2016

Con apposto Decreto, il Ministero dello Sviluppo Economico ha riproposto l’agevolazione “Sabatini Bis” 2016. Trattasi di una agevolazione che prevede l’erogazione di un contributo in conto esercizio, a parziale copertura degli interessi relativi al finanziamento stipulato per l’acquisto, anche in leasing, di beni strumentali nuovi da parte delle PMI, finalizzato all’ammodernamento ed al rafforzamento degli apparati produttivi.

La nuova “Sabatini ter” è adottabile a partire dal 02 maggio 2016.

CARATTERISTICHE

  • Interessa le micro/piccole/medie imprese;
  • Il finanziamento deve avere determinate caratteristiche:
    • va usato interamente a copertura degli investimenti;
    • durata massima 5 anni compreso periodo di preammortamento /prelocazione non superiore a 12 mesi;
    • importo non inferiore a euro 20.000,00 e non superiore a euro 2 milioni per ciascuna impresa;
    • deve essere deliberato in un’unica soluzione entro 30 gg dalla data di stipula del contratto;
    • deve essere concesso (deliberato) entro il 31.12.2016;
    • Possibile la copertura del finanziamento da parte del Fondo di Garanzia delle PMI per un importo pari all’80% del finanziamento.
  • Gli investimenti devono essere riconducibili ai seguenti fini:
    • Creazione di un nuovo stabilimento;
    • Ampliamento di uno stabilimento esistente;
    • Diversificazione della produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi;
    • Trasformazione radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimenti esistente;
    • Acquisizioni di attivi di uno stabilimento.
  • Le spese ammissibili sono quelle finalizzate all’acquisto di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa, attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo e hardware, classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’articolo 2424 C.C., nonché di software e tecnologie digitali, destinati a strutture produttive già esistenti o da impiantare, ovunque localizzate nel territorio nazionale.
  • Non sono ammissibili le spese relative a terreni e fabbricati, quelle per l’acquisto di beni che costituiscono mera sostituzione dei beni esistenti, le spese relative a commesse interne e a macchinari, impianti e attrezzature usati o rigenerati.
  • L’agevolazione consiste in un contributo in conto esercizio, finalizzato all’abbattimento del tasso ordinario praticato sul finanziamento. Lo sconto è, infatti, pari all’ammontare degli interessi calcolati sul finanziamento convenzionale con rate semestrali, al tasso del 2,75% annuo per cinque anni.