Le novità della conversione in Legge del Decreto Aiuti bis (L. 142/2022)

13/10/2022

 

1.Premessa

Il Decreto Legge Aiuti bis n. 115/2022 è stato convertito nella L. 21.9.2022 n. 142, pubblicata sulla G.U. 21.9.2022 n. 221 ed entrata in vigore il 22.9.2022. In sede di conversione sono state confermate le novità già indicate nella circolare di Settembre 2022 a cui si rimanda. A seguire un breve riepilogo di quanto previsto.

2. Crediti d’imposta per l’acquisto di energia e gas – proroga al terzo trimestre 2022

In sede di conversione è stato confermato il credito d’imposta per l’acquisto di energia e gas per il terzo trimestre 2022, secondo le percentuali indicate nella tabella sottostante.

2.1 Tabella riepilogativa

Soggetti beneficiari credito d’imposta terzo trimestre 2022

Misura del credito spettante

Imprese GASIVORE

Spese acquisto gas naturale

25%

Imprese NON GASIVORE

Spese acquisto gas naturale

25%

Imprese ENERGIVORE

Spese componente energetica

25%

Imprese NON ENERGIVORE

Spese componente energetica

15%

 

L’Agenzia delle Entrate, con Risoluzione n. 49/E del 16/09/2022, ha istituito specifici codici tributo per l’utilizzo in compensazione di tali crediti.

Imprese GASIVORE

Codice tributo 6969

Imprese NON GASIVORE

Codice tributo 6971

Imprese ENERGIVORE

Codice tributo 6968

Imprese NON ENERGIVORE

Codice tributo 6970

 

Il Decreto Aiuti Ter (D.L. 144/2022) ha prorogato la scadenza per la compensazione di tali crediti dal 31.12.2022 al 31.03.2023.

I crediti d’imposta possono essere ceduti a terzi soggetti compresi gli istituti di credito e altri intermediari finanziari ma solo per intero e sempre entro il 31.12.2022.

3. Fringe Benefit – soglia di esenzione per il 2022 – incremento e ampliamento

Confermato per il 2022 l’incremento a 600,00 euro (in luogo degli ordinari 258,23 euro) della soglia di esenzione da tassazione dei beni e servizi ai dipendenti, includendovi anche le somme riconosciute per il pagamento delle utenze domestiche di acqua, luce e gas.

4. Aliquota IVA al 5% sul gas per il quarto trimestre 2022

Confermata l’applicazione dell’aliquota IVA del 5% per le somministrazioni di gas metano destinato alla combustione per usi civili e industriali, contabilizzate nelle fatture emesse per i consumi stimati o effettivi dei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022.

Qualora le predette somministrazioni siano contabilizzate sulla base di consumi stimati, l’aliquota IVA agevolata si applica, altresì, alla differenza derivante dagli importi ricalcolati sulla base dei consumi effettivi riferibili, anche percentualmente, ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022.

La previsione dell’aliquota del 5% è estesa anche alle somministrazioni di energia termica prodotta con gas metano in esecuzione di un contratto “servizio energia”, contabilizzate per i consumi stimati o effettivi relativi al periodo dall’1.10.2022 al 31.12.2022.

5. Altre conferme

  • Confermata l’estensione dell’indennità una tantum di 200,00 euro, introdotta dagli artt. 31 e 32 del DL 50/2022 convertito, anche ad altre categorie di lavoratori quali: ai lavoratori con rapporto di lavoro in essere nel mese di luglio 2022 e che, fino alla data di entrata in vigore del DL 50/2022, non abbiano beneficiato dell’esonero dello 0,8% della quota IVS a proprio carico (art. 1 co. 121 della L. 234/2021) in quanto interessati da eventi coperti da contribuzione figurativa integrale dall’INPS, ai dottorandi e agli assegnisti di ricerca, che vengono aggiunti ai soggetti destinatari di cui all’art. 32 co. 11 del DL 50/2022 e ai collaboratori sportivi che abbiano fruito di almeno una delle indennità COVID-19. 
  • Confermata l’indennità una tantum di euro 200,00 a favore di: lavoratori autonomi/professionisti iscritti all’Inps e di professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza privati.

6. Sostegno agli impianti sportivi

E’ stato istituito un apposito fondo per l’erogazione di contributi a fondo perduto alle associazioni sportive e società sportive dilettantistiche che gestiscono impianti sportivi. Una quota di tali risorse è destinata alle ASD e SSD che gestiscono impianti natatori.

Le modalità attuative di tale agevolazione compresi i criteri e i termini di presentazione delle domande sono demandate all’Autorità politica delegata in materi di sport.

Studio Pietrobon & Associati è a tua disposizione per chiarire ogni dubbio. Contattaci per richiedere una consulenza o per avere informazioni sui nostri servizi.
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